Subbiano è un comune di 6.034 abitanti della provincia di Arezzo.
Subbiano sorge nel Casentino, lungo la riva sinistra del fiume Arno.
L'economia locale si basa prevalentemente sulla produzione di cereali, olive, ortaggi e frutta e sull'attività di numerose industrie nel settore meccanico, calzaturiero e dell'abbigliamento.
Il nome della località deriva con tutta probabilità dal nome proprio di persona latino "Sibiano", al quale venne aggiunto il suffisso "-anus" a indicare possesso.
Le prime notizie storiche relative al borgo di Subbiano risalgono al XII secolo, quando esso si trovava sottoposto alla giurisdizione di Albertino, appartenente al

casato degli Albertini di Chitigiano, il quale tuttavia possedeva solo una parte del territorio di Subbiano.
Nel secolo successivo una parte della proprietà annessa al castello venne concessa dall'imperatore Federico II ai Conti Guidi, i quali ne mantennero il controllo per circa un secolo.
Successivamente la proprietà dei Conti Guidi passò al Vescovo di Arezzo Guido Tarlati. La famiglia di quest'ultimo dominò a lungo il territorio di Subbiano sin quando Pier Saccone Tarlati cedette il borgo alla Repubblica di Firenze.
Nel 1343 gli abitanti di Subbiano si ribellarono al potere fiorentino riuscendo a ottenere da quest'ultimo una certa autonomia. Rientrato temporaneamente nell'orbita di Arezzo, a metà del XVI secolo il borgo venne nuovamente annesso ai possedimenti della Repubblica di Firenze.
Con l'avvento al potere della dinastia de' Medici ebbe inizio per Subbiano un periodo di stabilità politica e di fioritura artistica e economica. I Granduchi de' Medici intrapresero la costruzione di palazzi e ville nobiliari di grande fascino artistico e che ancora oggi è possibile ammirare.
All'inizio del Settecento, con il passaggio del potere ai Duchi di Lorena, vennero avviati i primi lavori di bonifica dei terreni che favorirono lo sviluppo di una economia a carattere rurale.
All'inizio dell'Ottocento la dominazione lorenese venne interrotta dall'invasione del territorio compiuta dall'esercito francese di Napoleone Bonaparte che ivi rimase stanziato fino al 1814, anno in cui Subbiano entrò a far parte del Granducato di Toscana.
Nel 1861 Subbiano venne annessa al Regno d'Italia ad opera del Re Vittorio Emanuele II di Savoia.
Tra i monumenti di maggiore rilievo a Subbiano citiamo qui la Chiesa di Santa Maria della Visitazione, il Palazzo Subbiani-Ducci e il Castello.
Tra le numerose manifestazioni che si svolgono periodicamente a Subbiano segnaliamo qui la "Festa dell'Uva" che si tiene annualmente nel mese di settembre e che prevede l'allestimento di stand gastronomici e di prodotti artigianali e la sfilata di un corteo in costume che rievoca antichi usi e costumi.